Sunshine Reggae
- paoladecrescenzo
- 9 mag 2020
- Tempo di lettura: 1 min
Aggiornamento: 13 mag 2020

Una settimana fa le note dei Laid Back hanno risvegliato il mio corpo, facendolo vibrare verso nuovi orizzonti.
Non che venissi da un periodo di torpore, anzi. La quarantena è stata una fonte viva di conoscenze che desideravo approfondire, una stra-ordinaria possibilità di gestire il Tempo come mai avevo potuto far prima. Ma non è questo ciò su cui voglio soffermarmi e, sulle note di Sunshine Reggae, vorrei partire per questo nuovo viaggio.
I teatri sono chiusi, o meglio non si sa quando potranno riaprire.
La mia stagione teatrale di solito termina a fine aprile, quindi niente di nuovo per me nel dover, in questo periodo, riorganizzare la mia vita, i miei ritmi. Quest'anno però a svanire è anche l'opportunità di recitare all'aperto, in quella che è la bellissima Arena Shakespeare del mio teatro. Quindi i tempi che mi separano dal poter nuovamente incontrare il pubblico, al momento, non si possono definire.
Ed eccomi qui, con mia grande sorpresa, e con la fantasia come grande protagonista che, gioiosamente, si è presa tutto il suo spazio, andando oltre i limiti del dubbio, dell'insicurezza, del giudizio, che spesso ostacolano la possibilità di avanzare o semplicemente di permettere di andare oltre ciò che già si conosce.
Non aggiungerei altro al momento, se non darci il benvenuto! E augurarmi, e augurarci, un buon viaggio. Del quale io per prima ne sto tracciando la mappa.
Comments